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I 5 locali più strambi al mondo

Curiosità
5/5/14

Ogni viaggio regala sempre grandi ricordi e intense emozioni. Si visitano posti lontani, si incontrano persone diverse ma si scoprono anche sapori nuovi e lingue differenti. Diciamocela tutta: viaggiare apre la mente ed il motivo è molto semplice. Ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire… anche sulla ristorazione!
Per questo oggi riprende il nostro tour e, mappa alla mano, andremo nei posti più lontani con un solo obiettivo: farvi scoprire i 5 locali più strambi al mondo!   

Partiamo dall’Italia e più precisamente da Firenze. Come si sa, in tempi di crisi ci si inventa di tutto per attirare nuova clientela, farsi pubblicità e “sbaragliare” la concorrenza. In via Agnolo Poliziano 7 c’è L’è Maiala, il locale che ha deciso di combattere la crisi in maniera diversa. Come? Permettendo ai suoi clienti di pagare col baratto.
La ricetta è dunque abbastanza semplice. Voi ordinate pappardelle al cinghiale, pappa al pomodoro, trippa e, se volete, potete pagare la cena con una bottiglia di vino, una cassa di pomodori o un quadro!
Basta solo accordarsi col titolare 
:-). 






Ora il viaggio comincia a farsi abbastanza lungo visto che, per la prossima destinazione, siamo diretti nelle Filippine. Lì, per la precisione ai piedi delle cascate Labasin, c’è un posto molto particolare che apprezzeranno tutti gli amanti della natura e del vivere all’aria aperta: Vila Escudero. La conoscete?
Al suo interno c’è uno dei posti sicuramente più strambi ed allo stesso tempo accattivanti del pianeta: il Labisan Waterfalls Restaurant. Lì il pranzo è servito su tavoli di bamboo messi a pochi centimetri dalle acque cristalline dell’adiacente cascata. INCREDIBILE!

Altro accorgimento. Al Lebisan Waterfalls Restaurant non solo si pranza a pochi centimetri dalle cascate. L’esperienza è ancora più memorabile perché le persone entrano a contatto con la natura, consumando i pasti letteralmente con… i piedi in ammollo.  






Lontana dal contatto diretto con la natura a cui sono abituati i clienti del resort asiatico, Manhattan offre un sacco di localini alla moda per ogni genere di occasione e soprattutto… per tutti i gusti. Lo sanno bene i clienti del Dorian’s, uno dei posti più cool della grande mela famoso non per la sua cucina né tantomeno per la sua location.
Da Dorian’s sono infatti i clienti il plus di prodotto, anzi l’esperienza a cui sono sottoposti visto il “Clothing Optional Dinner”: la possibilità di svestirsi una volta entrati per cenare completamente nudi!
In questo caso, il nostro consiglio è solo uno: timidi all’ascolto, astenetevi! 






Dopo l’esperienza di Manhattan, vestitevi tutti perché si ritorna in Asia, più precisamente a Bangkok. Hajime è un locale specializzato in cibo orientale e, apparentemente, potrebbe essere un normale ristorante se non fosse per i camerieri. Non persone a cui tutti siamo abituati ma robot!

Questo ha un grande vantaggio. Per ordinare è infatti sufficiente usare il dispaly touch-screen su ognuno di essi e… il gioco è fatto. L’esperienza è quindi particolarmente consigliata per tutti gli amanti delle saghe di fantascienza mentre a noi di Isacco lascia un grande interrogativo: dovremmo cominciare a progettare anche delle divise da robot? :-)






Per tutti gli amanti dell’alta quota c’è invece il Dinner in the Sky: format ristorativo che sta riscuotendo un enorme successo planetario.
Un tavolo da 22 commensali, chef stellati (a turno) che cucinano le proprie specialità ed una gru che solleva il tutto a centinaia di metri d’altezza. Gli ingredienti perfetti per ammirare il panorama mozzafiato della città!

Il Dinner in the Sky è approdato in numerose città tra cui Milano, Parigi, Londra, Dubai, Sydney, Montecarlo mentre ritorna a Bruxelles dal 2 al 29 giugno.






Sì ok. Bella l’esperienza tra le nuvole, spettacolare il panorama e ottimo anche il cibo ma a noi la domanda sorge spontanea: se qualcuno dei commensali dovesse andare in bagno?

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L’È Maiala